Tony DiNozzo Fanclub

commenti a "NCIS: 20 anni dopo"

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  1. katyjolinar
     
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    commentate qui la mia fanfic
     
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    ke bella...*noi sospiriamo* non per caso è la nostra preferita! continua così!
     
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    che bella...
     
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  4. Ventus™
     
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    Sophié Spring

    •Dati Anagrafici•



    Nickname: Ventus™

    Nome: Sophié

    Cognome: Spring

    Stato di sangue: Purosangue

    Data di nascita: 5 Novembre 2002 [11 Anni]

    Segno zodiacale: Scorpione

    Luogo di nascita:

    Professione: Studentessa

    Casata: Serpeverde

    Camera blindata:





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    •Descrizione Fisica•


    Sophié si presenta come una cupa ragazzina di undici anni. I corti capelli neri che ne incorniciano il volto e tenuti in un’acconciatura non molto femminile, riescono a farla sembrare ancora più piccola e minuta di quanto già non sia con il suo metro e quarantacinque d’altezza.
    Gli occhi un po’ azzurri, un po’ grigi, spiccano sul pallido volto di Sophié il cui unico tocco di colore è il rossore tipico della fanciullezza che colora le sue gote. La loro grandezza e il loro taglio particolare riescono a renderla di un certo fascino nonostante la magrezza quasi eccessiva delle sue carni.
    Sulla guancia destra e sul mento sono presenti due coppie di piccoli nei dei quali è molto fiera e che si rifiuta a coprire con il correttore come le viene suggerito spesso dalla madre. Le labbra sono rosee e non molto carnose, tende a mordicchiale mentre si concentra per cui spesso riportano anche il segno dei denti.
    Il suo gruppo sanguigno è lo B -, uno dei gruppi meno diffusi al mondo e per lei una sorta di pregio visto che la rende diversa rispetto alla massa.
    Quando qualcosa non la convince o non va come lei si aspettava tende e corrucciare le sopracciglia, formando una riga in mezzo alla fronte.
    Ha un piercing sul labbro inferiore e svariati buchi nelle orecchie, quando sarà più grande sogna di farsi anche qualche tatuaggio.
    E' mancina e quasi totalmente negata nel'usare la mano destra.

    •Descrizione Caratteriale•


    Qualcuno potrebbe definire Sophié “crudele” o “cattiva”, lei in realtà non lo è. Semplicemente, non avendo mai avuto una vera e propria educazione non sa distinguere tra bene e male e vive di istinti forse in questo si nasconde in parte la decisione del Cappello Parlante di smistarla in Serpeverde. Non odia nessuno in particolare, semplicemente vede tutti come attraverso un vetro, non provando alcuna emozione positiva nei confronti del prossimo. Non parla quasi mai, è molto solitaria e pensierosa, sebbene non perda quasi mai il sorriso.
    È una acuta osservatrice e può sembrare piuttosto seriosa anche se alle volte tende ad uscirsene con battute pungenti e considerate odiose dai più. Non sa cosa siano le vie di mezzo, ad esempio sa essere piuttosto paziente in alcune cose, ma totalmente incapace di attendere in altre. Può arrabbiarsi per poco, ma anche saper covare la rabbia per farla esplodere in un momento successivo, anche per questo presenta una notevole propensione alla vendetta.
    Non le piace comandare, anzi lo odia visto che tende a voler stare il meno possibile al centro dell’attenzione degli altri, ma quando la situazione lo richiede la fermezza del suo carattere la spinge a prendere le redini del gioco. Inoltre è anche astuta, calcolatrice e una bugiarda patentata, tanto che spesso le persone non riescono a capire se dice la verità o no. Odia l’ordine e tutto quello che è imposto, lo trova estremamente fastidioso. Adora vivere alla giornata, perché ritiene che vivere una vita senza libertà di fare quello che si desidera nei limiti consentiti non è una vita vissuta appieno.
    Ha un grande spirito d’adattamento e sa capire quando una situazione sta sfuggendo al suo controllo, ma soprattutto: è cosciente dei propri limiti, anche se tende a ignorare questa conoscenza e a cercare di superarli sempre di pi, strafacendo e salvandosi solo per colpi di fortuna. Essendo una persona coraggiosa e indisciplinata, odia quelle persone che non si gettano al gusto del pericolo e vivono alle spalle degli altri.
    È cocciuta e determinata, e difficilmente cambia idea se ritiene di avere ragione (cioè quasi sempre).




    AuR83nW

    •La sua Storia•


    La famiglia Purosangue nella quale cresce Sophié, gli Spring, al contrario di altre nobili casate di maghi durante il corso del tempo non era riuscita a mantenere il proprio splendore ed evitare che cadesse in rovina.
    I primi segnali del declino si erano avvertiti già ai tempi di suo nonno Jacob Spring, il quale era rimasto coinvolto in un brutto giro di animali rari e forniture di sangue di unicorno e che aveva dovuto scontare la propria pena ad Azkaban, finendo per morire lì.
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    Il figlio, Derek Spring, nonché padre di Sophié, non fu da meno, perse tutti i soldi restanti in famiglia scommettendo sulle corse degli Ippogrifi e infine sparì dalla vita della ragazzina e da quella della madre, portando con se una focosa nuova fiamma. Non sa che fine abbia fatto quell’uomo, che lei non definisce nemmeno padre, e per quanto le riguarda potrebbe anche avere dei fratellastri sparsi per il mondo ma non cambierebbe la posizione inflessibile nei confronti di Derek.
    Ha vissuto quindi con la madre Rose Beckett, proveniente da una modesta famiglia di Dublino trasferitasi in Inghilterra agli inizi del Novecento, fino all’arrivo della lettera per Hogwarts.
    Non si è mai lamentata più di tanto di questa situazione in quanto è consapevole dell’esistenza di persone molto meno fortunate di lei, sebbene dover prendersi cura della madre seriamente provata dall’abbandono del marito sia stato molto duro per lei, ed è anche a questo che è dovuto il suo strano modo di rapportarsi con gli altri.
    Da quando è nata ha sempre vissuto a Londra, trasferendosi spesso ed è stata mantenuta dal basso stipendio della madre che svolgeva qualche lavoretto di poca importanza per il Ministero della Magia. Ha frequentato una scuola privata, come molti altri giovani maghi come lei, non eccellendo particolarmente in nessuna disciplina ma sapendo barcamenarsi un po’ in tutto.
    I suoi poteri rispetto a quelli degli altri bambini si sono manifestati più tardi, pochi mesi prima dell’arrivo della lettera per la precisione, mentre era particolarmente concentrata sulla lettura di un libro e all’improvviso si accorse che era una buona mezz’ora che la propria penna fluttuava intorno a lei.

    •I Anno•


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    zv7GyAM




    CODICE



    « Sophié Spring - I Anno»
    Per Sophié era dunque giunto il momento di addentrarsi ne mondo magico come aveva sempre desiderato sin da bambina. aveva sempre chiesto alla madre di accompagnarla a Diagon Alley, ma la donna si era sempre rifiutata, sia per mancanza di tempo sia per pigrizia. quindi ora per la ragazzina gironzolare per quelle strade così affollate e piene di maghi era una vera e propria consolazione. Avrebbe cominciato a seguire le lezioni solo a Settembre, era vero, ma aveva deciso di cominciare a fare compere già da allora in modo da evitare la confusione dei caldi mesi estivi.
    Sistemandosi meglio il capello grigio sui corti capelli neri, scrutò la nota zona commerciale alla ricerca della sua prima tappa, la famosa banca dei maghi. La Gringott. Sebbene sua madre non l'avesse accompagnata e le avesse lasciato fare tutto da sola, come sempre del resto, le aveva fatto alcune raccomandazioni prima di accompagnarla davanti al famoso muro dietro il Paiolo Magico. Prima di tutto avrebbe dovuto aprire un conto, poi avrebbe potuto pensare al resto.
    Fortunatamente non ci volle molto prima di riuscire ad individuare l'imponente, quanto strana costruzione dove aveva sede la banca, senza esitazione si diresse a grandi falcate verso il portone d'ingresso e quando lo aprì rimase alquanto sbalordita dall'interno, ma soprattutto dai banchieri. Ovviamente non aveva mai visto dei folletti per cui si ritrovo a provare una sorta di timore reverenziale nei confronti di quelle creature così piccole eppure così furbe e intelligenti.
    Durò tutto un attimo, senza perdere altro tempo si diresse verso uno di essì e parlò col suo solito tono musicale, ma quasi privo di qualunque emozione.
    - Vorrei aprire un conto se è possibile.-
    « Non hai coraggio se non hai paura.»
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    Edited by Ventus™ - 20/5/2013, 01:15
     
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3 replies since 25/2/2008, 12:34   158 views
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